Km 70
Voto 8.5
Lasciato il camping panoramico di Montecatini, mi dirigo in direzione del borgo di Montecarlo. Il primo tratto di strada, in pianura, e’ decisamente urbanizzato, pieno di capannoni e case e casette dall’aspetto omologato. Ad un certo punto, pero’, una deviazione mi costringe a prendere quota e mi ritrovo isolato dalle auto e circondato da dolci colline, vigneti e casette. La pendenza aumenta leggermente fino alla cittadina di Montecarlo, un’autentica sorpresa in quanto circondata da mura e con un centro compatto e medioevale. Le strade pricipali l’attraversano in lungo e, fra di loro, sono collegate da gallerie costruite nelle case. Il centro successivo e’ Lucca, un gioiellino ben conservato e giunto intatto fino ad oggi. La cinta muraria, completa, e’ percorribile anche in bicicletta e offre la possibilita’ di vedere il borgo racchiuso al suo interno da piu’ angolazioni. Bello il Duomo ma anche tutto il resto, i palazzi, le porte di ingresso, i canali e le piazze; tutto e’ ordinato e pulito. La tappa si conclude a Pisa, citta’ molto bella seppur sporca e trasandata. Nonostante sia piu’ sviluppata di Lucca e piu’ varia a livello architettonico, sembra male amministrata e questo e’ inconcepibile, dato l’alto valore architettonico che non si limita aala stupefacente Piazza dei Miracoli. Tuttavia, alla sera le strette strade del centro si popolano di gente festosa e chiassosa, confermando l’anima toscana del luogo.